sabato 10 ottobre 2015

Rubrica "O Melas Baptismòs": "Scena del crimine. Torino Piazza Vittorio" di R. Ballacchino


Benvenuti alla prima puntata della rubrica "O Melas Baptismòs". 
Il nome della rubrica è greco, significa "Il Nero Battesimo" e s'ispira al battesimo ortodosso per immersione. Nel nostro caso, nel Nero.
La rubrica è dedicata al gruppo di scrittori Torinoir e ai loro libri.


Oggi ci dedicheremo allo scrittore Rocco Ballacchino e al suo libro "Scena del crimine. Torino Piazza Vittorio".

La biografia e il libro

Rocco Ballacchino è laureato in Scienze della comunicazione. E' autore di una produzione piuttosto ricca, di gialli e racconti, e ha curato la sceneggiatura di cortometraggi. Nel 2013 debutta come autore teatrale. 
E' tra i soci fondatori del gruppo Torinoir.

Produzione:
Gialli editi da 
Il Punto – Piemonte in Bancarella: 
Crisantemi a Ferragosto (2009)
Appello mortale (2010), 
Favola Nera (2012) (a quattro mani con il giornalista Andrea Monticone).

Gialli editi da Fratelli Frilli: 
Trappola a Porta Nuova (2013)
Scena del crimine, Torino Piazza Vittorio (2014).

Cortometraggi:    
Poison (2009)
Doppio Inganno (2010).

Teatro:
Operazione Marito Infedele (Commedia, 2013).

Trama:

Sergio Crema è un commissario di polizia della squadra Mobile di Torino, coinvolto nelle indagini sull'omicidio di Giovanna Morselli, la segretaria di produzione del film Precari, una pellicola che dovrebbe sancire l'approdo della torinese Multivox tra le maggiori case di produzione cinematografiche della penisola. 
L'assassino ha lasciato, sul luogo del delitto, come firma del suo crimine, il DVD de La vita è meravigliosa e un biglietto con due iniziali. Troppo poco per il commissario Crema che decide di affidarsi all'esperienza del rude Mario Bernardini, spietato critico cinematografico e ideatore dell'omonima guida, per capire quale sia il collegamento tra il film di Frank Capra e quel delitto senza un chiaro movente. Nasce così la collaborazione tra due personaggi con nulla in comune tranne la passione per il cinema e l'obiettivo di assicurare alla giustizia colui che, dopo il secondo ravvicinato omicidio, è stato soprannominato dall'opinione pubblica "L'assassino dei DVD" perché ha nuovamente lasciato una rivendicazione filmica per sfidare gli inquirenti. La soluzione di quello scottante caso dovrà avvenire prima che inizino le riprese di quel film maledetto, per impedire che piazza Vittorio si trasformi nella perfetta location di una sensazionale Scena del crimine.



Mario Bernardini

Ed ora è il momento di dare il mio contributo a conoscere meglio questo libro. Ho cominciato a leggerlo e mi ha colpito il personaggio di Mario Bernardini.
Il Bernardini è un misantropo metropolitano, celebre critico cinematografico, dalla vastissima cultura in quest'ambito.
A parer mio, i cattivi e i misantropi colti sono la parte più attraente delle storie...
Ho quindi composto, con i passi del libro in cui si parla di lui, un piccolo ritratto del Bernardini, perchè anche gli altri ci si possano affezionare :-)

Il ritratto:


(La scelta di questa foto vuole essere un omaggio 
all'attore italiano Massimo Girotti (1918 - 2003) 


Misantropo metropolitano, critico cinematografico da lustri, è considerato un'istituzione vivente, nel settore. Ha passato da poco i settant'anni. E' alto un metro e ottanta e ha i capelli nitidamente bianchi. 

La sua routine d'inizio mattinata comprende, fra le altre cose, una visitina in Chiesa.
Come chiarisce ad un barbone nordafricano che sosta sul sagrato, il silenzio del luogo gli permette di riflettere e saltuariamente pregare. Della Chiesa come istituzione, invece, ha una pessima opinione.

Nel mondo dello spettacolo è apprezzato per l'analisi filmica, che rasenta la perfezione. Ma è stata la sua franchezza nelle recensioni, o eccesso di sincerità, a renderlo famoso, e temuto. Lui si definisce obiettivo

Nemmeno il compimento dei 70 anni d'età è stata un'occasione per eccedere la misura. Un ristorante della precollina torinese, pochi amici storici e la cena: due acciughe al verde, un piatto di plin in brodo, una fetta di arrosto e un bonèt. Senza troppi convenevoli o discorsi alla nazione.

Il sarcasmo

[Il commissario Crema indica il caos intellettuale di libri riviste DVD scartoffie che domina la casa del Bernardini:]
Commissario Crema: "Tutta roba sua?"
Bernardini: "No, li ho presi con la tessera della biblioteca. Entro domani devo riportare tutto."

Il segreto


[Il commissario Crema è incuriosito dalla foto di una donna, nello studio del critico]
... una fotografia, in cui era stato immortalato il volto di una donna, racchiusa in una cornice dorata.[...] due splendidi occhi azzurri, incastonati in un viso privo di imperfezioni.
Bernardini: "Magari un giorno le spiegherò..."


*****

"Scena del crimine. Torino Piazza Vittorio" è attualmente arrivato alla II edizione e nei prossimi mesi è prevista l'uscita di un secondo romanzo con protagonisti il commissario Crema e Mario Bernardini...



... E per questo sabato è tutto! Spero che il vostro primo Nero Battesimo vi sia piaciuto :-)


La prossima settimana ci attende questo... Non mancate.


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