Recensione: "Eris" di Elena Lucia Zumerle

Autore:        Elena Lucia Zumerle

Titolo:          " Eris - Una dea in Accademia"

Editore:       Autoprodotto

N. Pagine:   279

Trama:

Quando Eris per punizione viene scaricata dagli Dei dell'Olimpo, nell'Accademia Cleanthe, istituto prestigioso e alla moda, per ricchi figli di papà che non hanno granché voglia di studiare,  senza più un briciolo di potere, non può fare nient'altro se non ciò per cui è nata: il caos.

Quello che infatti gli Dei non sanno è che Eris non è disposta ad accettare questa umiliante situazione. E' evidente che un patto con il misterioso e tormentato Noah non può che tornarle utile, soprattutto se anche lui, come altri cinque studenti della scuola, è un semidio. Ben presto però il loro patto diventa qualcosa di più, ma non può essere amore, o almeno di questo Eris è convinta.

D'altronde l'amore sconvolge e scuote l'anima, senza un senso. L'amore è caos, esattamente come Eris. 

Recensione:

La dea della discordia, Eris, è un personaggio di solito poco nominato quando si parla delle divinità della mitologìa greca.

E' nota per aver causato la guerra di Troia, con il dono della mela d'oro da destinare alla più bella tra le dee...

Sceglierla come personaggio principale poteva essere difficile da gestire.

Invece ho molto apprezzato la scelta di appoggiarsi sulla sua sfumatura di dea del caos, e condurre la vicenda in questo modo.

E il suo male, la superbia e lo sprezzo per i mortali, diventano un attributo positivo quando si tratta di spronare la compagna Marianna ad essere più forte, a farsi rispettare dagli altri studenti.

Un piccolo momento geniale poi, è stato trasferire su Eris un'involontaria sfumatura comica.

Come quando Eris arriva in ritardo ad una lezione, quando tutti, professoressa compresa, sono già in aula e con la porta chiusa. Ovviamente quando entra la guardano tutti. E il modo in cui Eris vede la cosa è questo:

"Tutti gli umani della stanza volsero la testa verso di me, così come la professoressa. Sorrisi. Questa era l'attenzione che si meritava una dea."

(Jessica Lowndes, l'attrice che Elena vorrebbe nella parte di Eris...)

Per il resto il racconto è molto intenso. Molti personaggi. Molte vicende.

Difficile reggere le fila dei sentimenti e delle personalità di tutti questi personaggi.

Ma non ci percepiscono mai incoerenze nelle loro azioni.

Sulle vicende voglio fare un cenno.

C'è tanta mitologìa greca, in questo libro.

Infatti nella scuola non c'è solo Eris. Ci sono dèi e semidei, nei panni di mortali. Come studenti. O professori.

Ci sono dèi che appaiono in visita a Eris.

Creature mitologiche che arrivano a movimentare la situazione...

E poi c'è una scena in cui tutti gli dei dell'Olimpo... bè basta, non voglio svelare troppo :-D

Parliamo ora della forma. Il linguaggio è semplice, l'azione procede in buona parte per dialoghi, quindi è molto scorrevole.

... Siamo in una scuola superiore. Qui più che azioni ci sono sentimenti. Tanti sentimenti.

Tanti amori. Intense antipatìe. Bullismo. Aiuto reciproco

Se volete provare tanti sentimenti, se volete immedesimarvi in tanti personaggi, leggetelo.

Io vi dico che non mi capitava da un pò di arrivare all'ultima pagina, e dispiacermi che fosse finito.

E voler sapere come andava a finire il contrastato amore fra due personaggi... E invece....

Ma COME è l'ultima pagina??

Veniamo alle critiche...
... In verità non ho critiche, è un libro che mi è piaciuto molto, e sinceramente. 
Semmai posso esprimere una preferenza.
Capita che i personaggi a volte usino qualche parola colloquiale che io avrei sostituito con altre. D'altro canto sono adolescenti a parlare, rispettando il loro registro ci potrebbero anche stare...

Ad ogni modo è online gratuitamente anche il seguito. Io lo leggerò. Elena ne pubblica un capitolo ogni martedì, questo è il link.

Chiudo con una serie di link utili.

Link alla pagina in cui trovate l'estratto con le prime 44 pagine, e dove si può anche acquistare il libro. Lasciate un commento, è di aiuto a Elena per la competizione...

(Elena e il libro...)

Link se volete conoscere meglio Elena:
Link della mia intervista a Elena
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