Il TAG del Book

Sono stata nominata per questo TAG da Alisya, che ringrazio. Per l'invenzione devo invece ringraziare Mjchela del blog Overdose di libri! :-)

Il gioco prevede una serie di domande sul nostro rapporto con la lettura. Ma prima, le regole! :-)

- Ringraziare il blog che vi ha nominato (fatto)

- Citare il blog che ha creato il Tag (fatto)

- Nominare alla fine delle "domande di rito" otto blog

Ecco le domande:

“E poi ci sono libri 

di cui non puoi parlare con altra gente, 

libri così speciali e rari e tuoi 

che sbandierare il tuo amore per loro 

sembrerebbe un tradimento.” 

(John Green)

Chiedervi il titolo del libro/dei libri sarebbe un controsenso! Quindi: Voi avete libri "segreti"? Libri che avete letto e che tenete gelosamente nascosti? Di cui non parlate mai? Cosa li rende così speciali?

Mm no, non direi. Non ho nessun libro segreto. Da quando ho il blog poi, ho sempre pubblicato le recensioni di quello che leggevo, quindi questa domanda mi tocca passarla...

Qual è la citazione di un libro che amate particolarmente? Una citazione che vi è entrata nel cuore, che vi ha travolto, che vi ha fatto dire: "Sono io, sono proprio io!" con euforia? Riportatela e spiegate il motivo per cui la ritenete davvero importante.

No, una citazione in particolare non ce l'ho. Ma ho detto più volte che Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Springs, di Fannie Flagg, mi ha preso tanto perchè sembrava parlare di me. Perchè la protagonista era una donna che attraversava un periodo di crisi.

Qual è il libro che vi ha fatto innamorare della scrittura? Raccontatemi della vostra prima lettura, del perché leggete! Son curiosissima di sapere ogni cosa!!

Mm, della scrittura, direi nessuno.

Quanto alle mie prime letture, sono state i libri per ragazzi, che le amichette mi regalavano ai compleanni.

Anna dai capelli rossi è un personaggio a cui sono molto legata. Poi Pollyanna, Signorinette, e il seguito, Signorinette nella vita...

Credo che a legarmi alla lettura sia stato il fatto che ero un pò diversa dagli altri.

Fin da quando ero piccola le mie compagne sembravano già interessarsi ai maschietti, o pensare a quando avrebbero potuto uscire per andare a divertirsi come i grandi. Ed erano tanto attive. Sembravano già grandi, insomma. 

Io ero più riflessiva e tranquilla. E l'amore non mi passava tanto per la testa. Se ci pensavo, m'immaginavo più una sorta di amico con cui condividere il gioco, o un amore molto romantico con cui creare una famiglia. 

Il passatempo di leggere mi permetteva di rispettare la mia natura. Era un'attività tranquilla, che potevo fare da sola, e che andava bene per uno che voleva essere piccolo come realmente era, come me.

Ultima, ma non meno importante: Cos'è, per voi, un libro? Cosa vuol dire leggere? Quali emozioni vi suscita?

Sono ancora la stessa persona di quando ero bambina, perciò mi vedo diversa dai più. Leggere è ancora la cosa che posso fare, mentre gli altri per divertirsi vanno a fare cose che a me sembrano orribili, che evito.

Leggere è la mia ancora di salvezza quando sono triste. Mi aiuta a spegnere la tristezza e a passare oltre.

Quello che negli anni è cambiato è che grazie a internet, al blog, ho notato che di persone simili a me ne esistono tante, ho potuto conoscerne diverse. Magari non vivranno vicino ma va bene lo stesso :)

Leggere è l'attività di cui parlo principalmente nel blog, che mi ha fatto scoprire questo mondo incredibile di accumulare libri su libri, gratis >.< La cosa che mi ha introdotto alla lettura digitale, che mi piace moltissimo. 

Infine, anche se ha tanti lati positivi, leggere è croce e delizia, per me, perchè ho qualche problema a leggere e a volte lo trovo stancante.

Ma sono difficoltà su cui passo sopra con l'allenamento, perchè ci tengo :-)

Al solito non nomino nessuno, ma se lo fate avvertitemi, che voglio passare a leggere :-)