I Benandanti erano maghi che proteggevano la fertilità della terra, lottando contro gli stregoni.
Questo succedeva in Friuli, tra il 1500 e il 1600.
La curiosità per la loro figura mi ha portato a leggerne e a scrivere questi post, per condividere la storie affascinanti che scoprivo.
Oggi condivido con voi l'interrogatorio (realmente avvenuto) di un inquisitore ad un Benandante, avvenuto a Cividale il 28 giugno del 1580. Si parla delle battaglie fra Benandanti e stregoni, dei loro capitani e delle bandiere dei rispettivi schieramenti.
Questo succedeva in Friuli, tra il 1500 e il 1600.
La curiosità per la loro figura mi ha portato a leggerne e a scrivere questi post, per condividere la storie affascinanti che scoprivo.
Oggi condivido con voi l'interrogatorio (realmente avvenuto) di un inquisitore ad un Benandante, avvenuto a Cividale il 28 giugno del 1580. Si parla delle battaglie fra Benandanti e stregoni, dei loro capitani e delle bandiere dei rispettivi schieramenti.
[L'inquisitore Fra' Felice da Montefalco interroga il Benandante Battista Moduco detto "Gamba secura". Fu un lungo colloquio, io l'ho reso con domande e risposte perchè fosse più chiaro]
I: Quanti siete, alle battaglie?
B: Siamo in gran moltitudine, et alle volte siano cinque milia et pasano... alcuni si conoscono che sono del paese
Ciò che interessa l'inquisitore è se combattano nel nome del Demonio. Una cosa che salvò i Benandanti, fu che risposero sempre di combattere nel nome del Dio cristiano, nessuno parlò mai di un ruolo del diavolo nelle battaglie nè mai si dichiararono pagani.
Quindi l'inquisitore pone un paio di domande per chiarire questo punto.
I: Chi vi chiama alla battaglia, il Demonio?
B: Siamo in gran moltitudine, et alle volte siano cinque milia et pasano... alcuni si conoscono che sono del paese
Quindi l'inquisitore pone un paio di domande per chiarire questo punto.
I: Chi vi chiama alla battaglia, il Demonio?
B: [No] E' un homo come noi, il quale è posto sopra a tutti noi altri e batte tamburo e chiama
Noi credemo che sia dato da Iddio, perchè noi combattemo per la fede di Christo
I: Se voi combattete per Iddio, voglio che mi diate il nome di questi tali stregoni
I: Chi è il Capitano dei Benandanti?
I: Qual è la vostra bandiera?
I: Chi è il Capitano degli Stregoni?
I: Qual è la loro bandiera?
I: Dove avvengono le battaglie?
B: [No] Haviamo bando della vita di non poter palesare nè di una nè di altra parte... Questo comandamento vien fatto
dalli capitani de l'una e de l'altra parte, alli quali siamo obbligati obedire
I: Chi è il Capitano dei Benandanti?
B: E' capo della compagnia per infino alli quaranta anni, ovvero infino che lui lo renuntia... E' di Colognia...
Homo di ventotto anni, grande di statura, de barba rossa, pallido in faccia, nobile di generatione, ha mogliere
I: Qual è la vostra bandiera?
B: Il banderaro nostro porta bandiera di hermesino bianco, dorata con un leone
I: Chi è il Capitano degli Stregoni?
B: barba negra, grande e grosso, di nation thedesca
B: La bandiera de strigoni è di ermesino rosso con quattro diavoli negri, indorata
I: Dove avvengono le battaglie?
B: [Talvolta] in terra thedesca, in certi prati appresso Cirnighinis
*
Le risposte, in un primo momento, furono considerate soddisfacenti perchè l'interrogatorio si concluse con l'inquisitore che rimise in libertà il Benandante. In seguito le cose cambiarono... Ma lo vedremo un'altra volta...
* Le informazioni per il post sono ricavate da "I Benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento", di C. Ginzburg
Curiosi di leggere gli altri due post in cui ho scritto dei Benandanti..?
Questo è il primo
E questo il secondo
A presto! :-)
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