mercoledì 4 novembre 2015

"Perle dai libri": Vassilissa la saggia

Ed eccoci finalmente a riprendere i soliti ritmi, con il blog :-) La settimana di Halloween è passata e qui sul blog riprendo le rubriche che avevo sospeso per dare spazio all'Halloween Tour. Perciò eccoci di nuovo con "Perle dai libri", la rubrica in cui condivido passi particolarmente belli dei libri che ho letto.
Il suo giorno è il mercoledì :-)


La perla di oggi è tratta da un libro molto importante per me: "Donne che corrono coi lupi", di Clarissa Pinkola Estés, psicoanalista junghiana. In questo libro la Estés riporta delle fiabe tradizionali e spiega quali insegnamenti utili ne possono trarre le donne.

Oggi ho scelto la storia di Vassilissa la saggia, che poi sarebbe la versione russa di Cenerentola ma più nera e affascinante.
La prima parte della storia è simile a quella che conosciamo. Vassilissa diventa la serva delle sorellastre e della matrigna. A questo punto comincia la parte nuova. Il fuoco in casa finisce e la tre mandano Vassilissa nel bosco a chiedere il fuoco alla Baba Jaga, una strega terribile e molto potente.
L'unico aiuto che Vassilissa ha con sè è una bambola. Una bambola che la madre le ha donato sul letto di morte e che Vassilissa tiene in tasca.
Vediamo come va l'incontro:

(Illustrazione: La Baba Jaga e la sua casa)

... La Baba Jaga era una creatura veramente spaventosa. Viaggiava non su un carro o in una carrozza ma in un mortaio che si spostava da solo. Guidava questo veicolo con un remo a forma di pestello, e intanto cancellava le tracce alle sue spalle con una scopa fatta con i capelli di persone morte da gran tempo.
[...] d'improvviso la Baba Jaga nel suo mortaio calò su Vassilissa urlandole: "Che cosa vuoi?".
La fanciulla tremava. "Nonna, sono venuta per il fuoco. La mia casa è fredda... i miei moriranno... ho bisogno di fuoco."
E la Baba Jaga di rimando: "Oh, sììì, ti conosco, e conosco i tuoi. Dunque, essere inutile... hai lasciato spegnere il fuoco. Non è una cosa bella da farsi. E per giunta, che cosa ti fa pensare che ti darò la fiamma?"
Vassilissa consultò la bambola e si affrettò a rispondere: "Perchè chiedo".
La Baba Jaga disse soddisfatta: "Sei fortunata. E' la risposta giusta."

*

... Vassilissa dovrà penare ancora un pò per avere il suo fuoco. La Baba Jaga la sottoporrà a delle prove ma Vassilissa le supererà. Allora la Baba Jaga le affiderà il fuoco che ha chiesto: un teschio con dentro dei carboni ardenti. Vassilissa farà ritorno a casa e il teschio raderà al suolo la casa e darà fuoco alle sorellastre e alla matrigna...
... Dolce dolce come la versione che conosciamo noi, no..?
Vabbè, per me è una figata :D

Per "Perle dai libri" per questo mercoledì è tutto... al prossimo mercoledì! :-)

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