mercoledì 30 settembre 2015

Perle dai libri: "I racconti del commissario Cazzavillani", di O. Patrone


La mia rubrica "Perle dai libri" nasce per condividere passi particolarmente belli dei libri che ho letto.
Il suo giorno è il mercoledì :-)
L'idea della perla nasce dal fatto che le pietre preziose sono uno dei miei grandi amori.
Cosa curiosa: guardarle, non metterle. Addosso non sopporto nemmeno l'orologio...
Una volta ero a cena con mia cugina Emanuela e quando ci è arrivata la pizza lei, stupita, mi ha guardato togliermi la bigiotteria che avevo addosso:
"... Io non ho mai visto una che prima di mangiare, si toglie gli orecchini..!".
Bè, eccomi qui :-)

E poichè con mia cugina ho parlato di famiglia, continuiamo e parliamo di mio fratello.
Abbiamo l'abitudine, su Facebook, di fare battute con gli amici.
Un giorno da una battuta in un aggiornamento di stato è nata una battuta un pò più lunga, e da quella... il commissario Cazzavillani.
Per un pò ci siamo divertiti tutti con Cazzavillani... ora su Amazon non è più disponibile, è stato solo il gioco di un periodo...

E così oggi perla comica :-) Ridete un pò anche voi con il commissario Cazzavillani e il suo attizzamento per la dottoressa Temperance, della serie Bones:


"Quando non è impegnato a dare la caccia ai malviventi, Cazzavillani trascorre le sue serate a casa, per lo più a guardare la televisione. E' un grande patito delle serie americane. Una che gli piace assai è Bones.
Temperance "Bones" Brennan, è una brillante antropologa forense specializzata nell'analisi di resti umani.
Il commissario Cazzavillani, ogni volta che la vede in televisione, fa dei pensieri che con la morte non c'hanno niente a che vedere. Diciamo che ci farebbe sesso sfrenato sopra il tavolo di acciaio inox della sala autoptica con tutti gli scheletri attorno ad applaudire la sua prestazione.
Oltre ad essere sexy, la dottoressa Brennan ci sa fare coi morti: guarda un teschio per un paio di secondi, magari uno vecchio di trent'anni, e ti dice sesso, età, causa della morte e programma televisivo preferito.
E' forte, la dottoressa Brennan. Al commissario Cazzavillani ci piace assai.
Poi c'è la sua collega, Angela, che mette tutto dentro ad un computer e fa il manichino tridimensionale del cadavere morto com'era da vivo, tale e quale. Talmente preciso che ci potrebbero fare le foto per la patente. Se fosse vivo, chiaro.
Pure lei è niente male. Pure con lei il commissario ci farebbe un pò di pratica. Un bel pò, per dire la verità.
A quel punto, un pensiero più indecente s'insinua nella mente del commissario: Angela e Temperance... insieme!
No, non è il caso. L'unica speranza di finire nelle mani delle due antropologhe del Jeffersonian Institute è da morto e Cazzavillani non ci tiene, così si dà un'energica grattata all'apparato forense e spegne la televisione. E statt' bones."

:-D E per la Perla di questa settimana era tutto, al prossimo mercoledì..! :)

martedì 29 settembre 2015

Recensione: "Le strane morti di Aquileia" di M. Dellera


Titolo:                                 Le strane morti di Aquileia
Autore:                                Marco Dellera
Casa editrice:                      Autoprodotto
Anno:                                  2015
N. Pagine:                           173
Genere:                               Giallo/erotico

Trama:

È un gelido pomeriggio di fine novembre quando Roberto Politi, chimico siciliano, arriva nella tenuta della famiglia Furlan. Il suo compito è salvare i vitigni da un fungo, l’oidio, resistente a ogni trattamento. 
Ben presto, però, si troverà coinvolto in una serie di morti che scuotono la tranquilla cittadina di Aquileia, creando un’aria pesante di inquietudine e paura.
La mancanza di indizi e di un movente fa pensare a una serie di fatali incidenti. Ma il commissario De Stefano è perplesso. Il ritrovamento di alcuni cumuli di terra vicino ai cadaveri evoca in paese la maledizione della leggenda del “pozzo d’oro”, insospettendo il commissario. Chi mette quei cumuli di terra lo fa per depistare le indagini? È l’assassino o qualche malato di mente che si diverte in modo macabro?
Il commissario De Stefano comincia, così, una serrata indagine condotta in maniera tradizionale, fatta di interrogatori e di testimonianze raccolte che, tra menzogne e omertà, lo porta a farsi un’idea del movente: un fil rouge di passione e morte che lega Aquileia e Trieste.

Recensione:

Ho cominciato a leggere questo libro attratta dal fatto che fosse ambientato nella mia regione, il Friuli Venezia Giulia. Mi attraeva anche che fosse un giallo, uno dei miei generi preferiti, e che un ruolo importante nella storia lo avesse Aquileia, una città a cui sono affezionata e che è incredibilmente affascinante.
Dovete capire che chi passa per Aquileia in macchina, accanto alla strada, vede QUESTO:


E mentre passi in macchina sulla strada guardi di lato e vedi pure i resti del porto fluviale romano, proprio lì sull'asfalto vicino a te dove, inutile dirlo, non c'è più nessun fiume... E' paradossale e fiabesco:


E la basilica... interamente mosaicata... ha un fascino che non si può descrivere:


Non ho resistito dal mostrare le foto ^^ Vi basti capire che, come si dice ad un certo punto in questo libro, Aquileia sembra un posto in cui non può succedere nulla di brutto...
Una parte di merito di questo libro è sicuramente l'attenzione ai luoghi. Tanto, della regione, viene descritto. Da Trieste ad Aquileia a Grado...
Tanto affascinante anche "la leggenda del pozzo d'oro", che non conoscevo... Aquileia non finisce mai di stupire...

Un'altra parte di merito, parlo per i miei gusti più essenziali, è l'attenzione data alla cucina. Si sa che io sono un'appassionata, di cucina e di cucina nei romanzi...
Come dicevo in un mio aggiornamento di stato su Facebook ieri, nei gialli ambientati al Nord Italia, il commissario mangia una cosa a caso, spesso cibo etnico, e beve alcol. In un libro ambientato al Sud si mangia da Dio e si descrivono i piatti.
Qui per dire il vero c'è un misto delle due cose, il commissario mangia panini al volo e il nostro protagonista, il chimico Roberto Politi, non perde un'occasione per andare al ristorante.
E citiamolo un passaggio, via, che ci fa bene :-)

Roberto ordinò un risotto con i cannolicchi, la verza e lo zafferano. De Stefano e Lorenzo seguirono la scelta di Marina: spaghetti con scampi, pomodoro e basilico. Come secondo, Roberto optò per una grigliata di pesce arrosto con polenta gialla, mentre gli altri ordinarono branzino in crosta di sale. [...]
De Stefano [...] "Sapete, spesso sento la mancanza della nostra cucina tipica. Mi manca un bel piatto di pasta con le sarde e il finocchietto selvatico; oppure un bel couscous di pesce."
"E che ne dici di una bella cassata siciliana?" aggiunse Roberto.

Massì, non facciamoci mancare niente... :-)

Un tenerissimo scivolone, in questo libro, è l'amore filiale. Fin dalla prima pagina il nostro autore scivola in derapata nei panni del protagonista Roberto Politi, tratteggiando un protagonista pieno d'amore e d'orgoglio per il figlio maschio che fa il Fisico teorico all'Università.
No doubt che sia vero.
La cosa bella degli esordienti è questa. E' piacevole intuire qualcosa della personalità di chi scrive.
Per i miei gusti personali vedrei meglio una leggera distanza dell'autore dalla storia. Leggera perchè la personalità deve rimanere, giusto un pochino...

Una componente che non avevo mai sperimentato, nei gialli, e che è specifica di questo, è quella erotica. Credo sia stata un'idea intelligente per il Friuli.
Mi spiego meglio. La nostra è un regione tranquilla, non è che ci puoi creare il Far West qui, o CSI Miami. Anche l'indagine del libro segue questo corso. Un'indagine tradizionale, che procede per indirizzi acquisiti, blocchi, buchi nell'acqua, poi di nuovo indizi... Un giallo più tradizionale, diciamo, non al cardiopalma. E per dare pepe ad un clima del genere che ci puoi mettere..?
In effetti, la componente sessuale. In un posto come Trieste, che è già più una grande città, ci vedo bene un........ fil rouge di passione e morte (non posso essere più specifica sennò svelo la trama..!).
Così ogni tanto, nella trama, ci sono i racconti erotici di questi incontri.... Ecco, per il mio sentire, io ce ne avrei messo giusto uno in più...

Molto carina e caratteristica di qui, a cui ho già dedicato la mia rubrica "Perle dai libri", la figura dell'appuntato Trevisan, molto legato alla sua lingua friulana.

Essendo (almeno credo) un'opera prima, c'è qualche refuso che con una rilettura avrebbe potuto essere eliminato. Niente di che.
L'unico appunto significativo che mi sento di fare, è che avrei preferito una maggiore attenzione ai sentimenti dei personaggi, alle motivazioni per cui agiscono. A volte ci si passa sopra un pò di fretta... Ci sono momenti in cui un personaggio va via all'improvviso, e io avrei voluto sapere cosa provava. O uno che sta parlando e l'altro cambia discorso... mi sarebbe piaciuto capire perchè.

Per il resto il libro scorre tranquillamente, si occupa di dare corpo alla vicenda e mette in opera una storia piacevole, che consiglio in particolar modo a chi conosce il Friuli. E' sempre bello ritrovare in un libro l'ambiente che si conosce! :-)

domenica 27 settembre 2015

Segnalazione: "Eclisse" di Angela Maisto

Buongiorno! :-)
Oggi vorrei presentarvi un romanzo rosa.
E' il libro di Angela Maisto, "Eclisse", la storia di una ragazza, Desy McKay, che passa da una situazione ideale in amore a tutt'altra situazione, una vita molto difficile.
Ma nessuna situazione è ferma, nella vita. E che succederebbe se il passato dovesse tornare..?


Titolo :                                   ECLISSE
Autore:                                  Angela Maisto
N. pagine:                             292
Casa editrice:                       autopubblicato
Anno di pubblicazione:     2015
Genere:                                 Romanzo Rosa
Prezzo:                                  2,99 €

Trama: 

Desy McKay possedeva tutto ciò che una ragazza avrebbe potuto desiderare dalla vita: bellezza, intelligenza, ricchezza e un fidanzato ricco e famoso che avrebbe fatto di tutto pur di vederla felice; a sue spese ha dovuto però imparare quanto una telefonata ed una brutale menzogna bastino per stravolgere totalmente la vita. 
Sono passati anni da quella telefonata e la vita di Desy non potrebbe essere più diversa da quella di prima. Una ragazza madre che lavora come cameriera cercando di far quadrare i conti a fine mese con il peso di quella menzogna sulle spalle. 
Ma cosa succederà quando il passato busserà di nuovo alla sua porta presentandole il conto?

Buona lettura e buona domenica :-)

Rubrica: "Il Gazzettino della domenica"

"Il Gazzettino della domenica" è la rubrica in cui esploro le novità edite dalle case editrici della mia regione, il Friuli Venezia Giulia. Ed ecco il mio piccolo aiuto per la rubrica, uno strillone, già pronto a raccontarvi quali titoli abbiamo trovato oggi :-)


Dopo aver realizzato qualche post della rubrica, ho infine deciso di dedicarla alla letteratura per ragazzi e ad una specifica casa editrice: EDIZIONI EL.
Ho deciso questo perchè la letteratura per ragazzi è nelle mie corde e perchè mi faceva piacere scrivere qualcosa per i bambini.

EDIZIONI EL è la prima casa editrice italiana per ragazzi ed ha sede proprio nella mia regione, a San Dorligo della Valle (Trieste). 
Ha una lunghissima storia che è iniziata, pensate, nel 1849..! :-)

Oggi voglio dedicarmi ad un interessante titolo per bimbi piccoli, da 4 anni, e a due idee veramente simpatiche per bambini un pò più grandi, da 8 anni.

Cominciamo con quello per bimbi piccoli.


Descrizione:

Animali, bambini, nonni, sirene e mostri… Reami fatati, foreste, casette nel bosco, giardini e aule scolastiche. 130 storie da poter leggere in un solo minuto..! 
Ogni occasione sarà quella buona: prima della nanna o per una breve pausa tra un gioco e l’altro..!

Collana:    Narrativa 
Età:          4+ 
Prezzo:     16,90 €

Veniamo ora ad un'idea interessante per i bambini da 8 anni in su, per iniziarli all'idea di tenere un diario e di esprimere il proprio animo divertendosi:


Descrizione:

Un libro:
Da riempire di foto
Da personalizzare e scarabocchiare
A cui confidare tutti i sogni, anche quelli più segreti
Dove elencare tutte le cose che preferisci
Per scoprire il tuo lato creativo
Per far galoppare la tua immaginazione
Da guardare, riguardare sempre
e con più di 100 adesivi..!

Collana:    Manualistica
Età:          8+
Prezzo:     14,50 €

E, infine, ecco una bella idea per una lettura per bimbi dai 9 anni, un soggetto con cui non si può sbagliare: gli Dèi dell'Olimpo.


Descrizione:

Le storie immortali di dei ed eroi greci.. Avventure, battibecchi, emozioni, storie spaventose, magiche e avventurose narrate con leggerezza e ironia.
I titoli contenuti nella raccolta:
Zeus - Re degli dei, degli uomini e delle donne
Ercole - Dodici fatiche e una faticaccia
Ulisse - Un viaggio senza fine

Collana:    Hotel Olimpo
Età:          9+ 
Prezzo:     11,90 €

Se siete interessati a qualche titolo, attualmente i libri di Edizioni EL non sono acquistabili on line.
Ma a questo indirizzo del sito di EL si può facilmente cercare una libreria in cui i loro titoli sono distribuiti.

E questo era tutto per il nostro "Gazzettino della domenica" per questa edizione, alla prossima domenica! :-)

venerdì 25 settembre 2015

Buonanotte...


" La tradizione non consiste nel tenere vive le ceneri, 
ma nel tenere viva una fiamma."

(Jean Léon Jaures)

Buonanotte :-)

giovedì 24 settembre 2015

Rubrica: "La finestra sulle mie letture"

La rubrica "La finestra sulle mie letture" è lo spazio in cui racconto come procedono le mie letture. E il suo giorno è il giovedì :-)
E questa è la mia compagnìa per la rubrica, pittorica, meditativa, e nell'atto di leggere un libro vicino alla finestra...


I punti della rubrica sono questi:
1. La lettura del momento
2. L'inizio... del libro che sto leggendo
3. Cosa mi piacerebbe leggere, visto su altri blog

1. La lettura del momento

Dopo essere incorsa nella Girelli-mania (tre libri di seguito), sono tornata al romanzo regionale che avevo trascurato... "Le strane morti di Aquileia", di Marco Dellera, thriller erotico. Così sono riuscita anche a dedicargli la mia rubrica "Perle dai libri" per la simpatica comparsa, nel libro, di un personaggio friulano. 


2. L'inizio... del libro che sto leggendo

Ecco quindi le prime righe di "Le strane morti di Aquileia" di Marco Dellera:

Il cielo si era rapidamente coperto di nubi plumbee e già si sentivano gli echi dei tuoni che avanzavano minacciosi. La Range Rover nera superò l'aereoporto "Ronchi dei Legionari" e rallentò. La donna alla guida, dopo una breve esitazione, accellerò imboccando l'autostrada, direzione Trieste. La temperatura fuori era di un grado sotto lo zero e il fondo stradale rischiava di essere ghiacciato. L'appuntamento a Trieste era molto importante e non poteva permettersi che una sciocchezza qualsiasi lo mandasse in fumo. Il solo pensiero le scatenò un brivido freddo.

Chissà che questo appuntamento non abbia a che fare con l'aspetto erotico del libro, eh..? ;-)

3. Cosa mi piacerebbe leggere, visto su altri blog



Una commedia che mescola una chef napoletana e un cowboy texano e promette di essere frizzante :-)

E con questo, per il mio riepilogo letture della settimana è tutto, alla prossima! :-)

mercoledì 23 settembre 2015

Tag del cuore! :D

Questo tag è stato iniziato da Shioren, che ringrazio perchè è un tag davvero carino :D Sono stata invitata a questo tag da Deb di Leggendo Romance, un bookblog molto attivo, interessante e dalla grafica bellissima, che vi invito assolutamente a visitare, se siete amanti dei libri..! :-)



LE REGOLE SONO SEMPRE LE STESSE:

1-nominare e ringraziare la promoter del TAG: SHIOREN
2-rispondere il più onestamente possibile-
3-usare l’immagine del TAG-
4-taggare a piacere tutti quelli che si vuole

Tutti noi abbiamo perso almeno una volta la testa per un personaggio della fantasia, che sia stato l’attore di un film o di un telefilm o un personaggio di un videogioco o di un libro o di qualsiasi altra cosa insomma… oggi, con questo TAG scopriremo gli altarini!! Quanti di voi avranno il coraggio di confessare i loro amori platonici più intimi e le loro innumerevoli simpatie?
Abbinando un colore ad ogni tipo di passione, creiamo la nostra speciale lista del cuore.

LE MIE SCELTE:

1- ROSA, l’amore più delicato, quello dell’infanzia:

Oh yes, quanto me lo sognavo ad occhi aperti *_* Lui è Paul del cartone "Ransie la strega"... e il bello è che da bambina non percepivo neanche la differenza fra cartoni e umani :D


2 - MAGENTA, l’amore adolescenziale, quello ancora acerbo:

Malattia all'ennesima potenza per lui..! Non so quanti poster foto articoli avevo..! Da allora mai più mi è piaciuto un cantante italiano...


3-ROSSO, la passione… un amore che dura nel tempo, per sempre:

E qui arriva la confessione, anche se non lo conoscerà un'anima... Questo è davvero un amore che dura da sempre. 
Lui si chiama Anatole ed è uno dei personaggi del libro di Barbara Kingsolver, "Gli occhi negli alberi".
L'ho letto tipo... un milione di volte.



4 - VIOLA, l’amore velato, quello segreto…

Come sopra, non l'ho mai detto a nessuno. Quel personaggio è le due cose insieme, rosso e viola.

5 - NERO, l’amore maledetto, quello per un personaggio che sai che è cattivo, ma non puoi non amare…

Eh... ho detto tutto. Al Pacino ne "Il padrino". E' assolutamente sbagliato perchè fa il mafioso ma oh, è così. Ma parliamo di aMMore per cui passeresti anche sui valori eh..! Roba che sto sospirando pure adesso mentre scrivo... messa malissimo! :D

 

6 - BIANCO, l’ammirazione per uno o più personaggi del tuo stesso sesso.

E qui torniamo a quel libro che non avrà letto un'anima... "Gli occhi negli alberi", di Barbara Kingsolver, e il personaggio è Leah. Che poi si mette con Anatole, guardacaso. Su qualcuno ha amato questo libro, lo dica, diventerà mia sorella aPPrescindere.

Io taggo:

... chiunque vuol farlo! :-)

"Perle dai libri": "Le strane morti di Aquileia" di M. Dellera


La mia rubrica "Perle dai libri" nasce per condividere passi particolarmente belli dei libri che ho letto e il suo giorno è il mercoledì :-)

La perla di oggi è una perla... regionale. E in particolare, friulana :-)
Io vivo in Friuli Venezia Giulia e la cosa che mi fa simpatia di uno dei libri che sto leggendo in questo momento è che è ambientato proprio qui. E' un thriller erotico che s'intitola "Le strane morti di Aquileia", di Marco Dellera. 


Comunque c'è da dire che non sono proprio friulana, il Friuli è la mia ragione d'adozione... Terronissimi invece, e precisamente napoletani, il cuore e le origini :-)
Per quanto le mie origini siano di giù, l'aver vissuto qui fa sì che io possa essere particolamente contenta della comparsa, nel libro, di un personaggio friulano.

E in questo libro, ecco pertanto fare la sua comparsa l'appuntato Trevisan, che non può fare a meno di esprimersi in friulano...

"L'altro ieri. Abbiamo pranzato insieme." De Stefano si fermò un attimo a controllare se l'appuntato Trevisan aveva trascritto tutto in italiano o, come capitava spesso, in friulano. Da un anno l'appuntato era in forza al commissariato di Aquileia. Friulano doc, proveniva da una piccola stazione di polizia sul Carso. Aveva meritato la promozione per aver salvato la vita a un collega in una sparatoria al confine con la Slovenia. Era un buon poliziotto, ma aveva un solo difetto che il commissario De Stefano mal digeriva: nonostante i suoi sforzi, non riusciva ad esprimersi in italiano. Per lui la lingua madre era il dialetto friulano.

Per una volta l'appuntato Trevisan si è trattenuto. Ma succederà ancora..?

Alle sette e trenta, appena arrivato in ufficio, riprese malamente l'appuntato Trevisan che stava parlando con un'anziana signora in dialetto friulano. "Cazzo, Trevisan, ti ho detto mille volte che qui in commissariato non voglio sentirti parlare in dialetto!" sbottò tutto d'un fiato. "L'unità d'Italia non è servita a nulla!" pensò tra sè, sbuffando.

Bisogna vivere qui per capire quanto i friulani diano importanza alla loro lingua, e quanto questo personaggio, per quanto faccio una breve comparsa, sia caratteristico e, a suo modo (anzi, in friulana guisa), buffo.

E questa era la perla del giorno, al prossimo mercoledì! :-)

lunedì 21 settembre 2015

Recensione: "Tutto il villaggio lo saprà", di F. Girelli


Titolo:           "Tutto il villaggio lo saprà"
Autore:          Fabio Girelli
Anno:            2011
Genere:         Thriller
N. pagine:     160
Link per acquisto

Descrizione:

Torino. Museo Egizio. Nella sala "Tomba di ignoti" un cadavere è stato sostituito. Sul fondo di un sarcofago in cui dovrebbe stare la mummia di uno sconosciuto egiziano, è stata adagiata una statua lignea della Vergine. Sulle sue scapole sono state incollate le ali di un falco, ancora stillanti materia organica e sangue.
Mancano tre giorni alla visita del Papa a Torino per l'inaugurazione dell'esposizione della Sindone.
Secondo il questore, la vicenda è un segnale di protesta per la visita papale, è un brutto scherzo di qualche malato di mente, no global o quella gente lì, che vuole 'mandare un segnale'  e ordina di aumentare la sicurezza in tutte le tappe dell'itinerario.
Il commissario Castelli sente che l'accaduto ha un lato molto più oscuro di quanto non sembri.
Nel mezzo del fermento per la visita papale, una madre si reca al commissariato per denunciare la scomparsa della figlia quindicenne.

"Vedi Giordano, quella statuetta mi ricorda una piccola crepa. [...] Hai presente quelle minuscole crepe che si formano sulle dighe? [...] una piccola goccia si insinua fino a sgorgare dalla parte sbagliata. [...] A quel punto il destino della struttura è segnato.[...] Ecco, quella statuetta mi sembra proprio questo. L'indizio irrilevante di una catastrofe imminente."

Osteggiato dal questore, che vuole tutte le risorse impiegate sulla visita papale, Castelli indaga per evitare la catastrofe  imminente.
Sarà un percorso che lo porterà ad attraversare la mitologìa egizia, in cui avranno un ruolo fondamentale i misteriosi passaggi sotterranei di Torino, assistito dall'ispettore Giordano, con cui c'è una nascente amicizia.

Recensione:

In questo libro ho notato tre linee che s'intrecciano a comporre la trama: il commissario Castelli, l'amore e l'indagine.

Questo è il libro in cui conosciamo meglio il commissario.
Castelli che ha deciso di fare l'investigatore perché ha il dono dell'empatia. Castelli che non era male come cuoco, ma gli difettava sempre la voglia di cucinare e fare la spesa. Castelli che legge, la lettura era una delle sue poche passioni.
Ma soprattutto, Castelli da tanto tempo alla ricerca dell'amore.

L'amore è l'altro tema di questo libro. Un amore speciale. Come dice una delle sue canzoni preferite, "Garota de Ipanema", che cantava di un amore così bello da riempire di grazia il mondo intero...
La sorte ha una certa ironia e Castelli si trova ad avere una relazione con un trans... originario di Ipanema. Georgine, questo è il suo nome. Spudorata, intelligente e materna.

In questa storia il nostro commissario si trova diviso fra due donne. Infatti Castelli ha ancora le idee confuse riguardo alla relazione con Georgine, quando incontra una donna che somiglia a Georgine come se ne fosse la sorella perduta.
E Castelli chi preferisce..? Un mistero da leggere :-)

Ma mi ha colpito il suo atteggiamento sulla soglia di casa di Lucia.
Prima di entrare, esita. ... sarebbe volentieri rimasto in quel limbo di indecisione per tutta l'eternità, con il freddo della tromba delle scale a fargli rabbrividire la schiena e il tepore che arrivava dall'appartamento a riscaldargli il volto.

E cosa diventa, mangiare una torta, con Georgine.
Prima di citare questo passaggio c'è da dire una cosa... Quando l'ho letto sono scoppiata a ridere, ricordandomi solo dopo che era l'una di notte e forse ho svegliato qualcuno in condominio '-.- Così almeno si sa che c'era un buon motivo :-D

Bar raffinato. Castelli e Georgine sono pronti per ordinare la torta al  cameriere.
Georgine: "... A lui piace alla banana, ce l'avete?"
Castelli avvampò. "Ci godi vero a mettermi in imbarazzo?".
Però... si gustò lentamente il dolce, scoprendo un sapore delizioso di vaniglia e banana invadergli la bocca.

Infine l'ultima linea della trama, il caso, originato dal male. E cosa è il male, qui..?
"Alla fine di tutto, per come ci arrivi, trovi sempre la stessa cosa ad aspettarti."
Bastò un gesto del commissario con il mento ad indicare il bagno per far capire a Lucia a cosa si riferisse.
"Alla fine di tutto c'è sempre e soltanto merda. La nostra metà fangosa, il rifiuto stesso della nostra natura. Che speriamo di eliminare giudicando e condannando gli altri, ma che è parte intima del nostro essere umani."


Ma quello che conta è che alla fine della linea del caso, ci sia sempre qualcosa che permetta alla vita di ricominciare.
Castelli si accorse di benedire quella calma momentanea, quella che segue il disastro e anticipa la ricostruzione. [...]
Sarebbe stato fantastico. Avere quel biglietto di sola andata per il futuro e lasciare che per una volta l'amore guarisse le ferite. Permettere all'amore di fare ciò che meglio gli riesce.
E ancora una volta, è l'amore.

Nel leggere le indagini del commissario Castelli, ho seguito un percorso della seconda alla terza... alla prima. Per questo, confrontando il primo con i seguenti, ho percepito un'ovvia differenza. La prima ha una struttura del caso più snella rispetto alle successive, che si fanno molto ricche. Più ancora del caso, in questo libro, c'è tanto da notare sulle emozioni, conoscere i personaggi, che s'incontrano per la prima volta.
Messe insieme le due cose, diventa comunque una costruzione molto densa, ricca, che ho apprezzato molto, leggendo.
Il caso mi ha comunque preso, attirandomi dalla prima all'ultima pagina quasi in una battuta sola, cosa che sarebbe diventata tipica coi libri successivi... Qui la battuta unica è stata più facile perché il libro era più breve :-) Lo sfondo della mitologìa egiziana è ovviamente affascinante.
Dopo tre indagini del commissario Castelli, siano la prima o la terza, continua a piacermi tanto.

Siano la prima o la terza per me è sempre un: consigliatissimo.

domenica 20 settembre 2015

Rubrica: "Il Gazzettino della domenica"

"Il Gazzettino della domenica" è la rubrica in cui esploro le novità edite dalle case editrici della mia regione, il Friuli Venezia Giulia.
Poichè è un piccolo gazzettino, ho scelto come compagno di avventura uno 'strillone', eccolo qui :-)

Gli 'strilloni' erano quei ragazzini che un tempo vendevano i giornali per strada, urlando a gran voce le notizie per attirare i passanti :-)

Oggi esploriamo le novità per il mese di settembre della casa editrice Edizioni EL, che ha sede a S. Dorligo della Valle ed è la più grande casa editrice italiana per ragazzi.
Negli anni Novanta ha acquisito anche i marchi Einaudi ragazzi e Emme edizioni.

Cominciamo con Edizioni EL.
Oggi vorrei presentare questa storia con un titolo divertente e dolce

Trama:

Il Real Carciofo, la strampalata squadra di calcio di Bibo e dei suoi amici, è incredibilmente riuscita ad arrivare alle semifinali del torneo interscolastico, ma l’avversario questa volta è fortissimo e le speranze di vittoria sono nulle. E infatti il centravanti se ne resta imbambolato e sciupa un’occasione da favola, condannando il Real Carciofo all’eliminazione! “Ma che ti è preso?” gli domandano in coro i compagni di squadra. La risposta è tanto semplice quanto inaspettata: proprio al momento di tirare il pallone, Rinoceromar ha visto qualcosa su un balcone del palazzo di fronte al campetto. Qualcosa di misterioso e inquietante. E così in uno schioccar di dita il Real Carciofo si trasforma nella Squadra Investigativa Carciofo. E con Bibo e gli altri le risate sono garantite anche fuori dal campo di calcio!

Collana:    Crepapelle
Età:            7+
Prezzo:      8,90 €

Di seguito, con Einaudi ragazzi, ecco un libro davvero carino, e di moda poi, oggi i Vampiri sono in gran voga :-)


Trama:

I vampiri, si sa, escono durante la notte per andare a succhiare il sangue di persone che hanno soltanto la sfortuna di incontrarli. Ma cosa fanno i vampiri nel loro tempo libero? Una gara da brivido, una casa infestata da mostruosi pipistrelli, una nonna vampiro che usa la dentiera e un cane morso dal Conte Dracula in persona… È sorprendente scoprire come i vampiri possano avere un’esistenza davvero movimentata.  

Altri titoli disponibili: Fiabe d'Italia; Poco prima della notte.

Collana:     Storie e storie
Età:            5+
Prezzo:       14,90 €

Infine, Emme edizioni.

Un titolo davvero dolcissimo:


Trama:

Una collana dal concept fortemente innovativo, destinata ai primi lettori tra i 5 e i 6 anni. A ciascuno dei 3 lettering che vengono proposti all’inizio della scuola elementare, corrisponde infatti nella collana “Tre passi” una diversa lunghezza dei testi per rendere le storie proporzionate alla capacità di lettura raggiunta dai bambini. 

Altri titoli disponibili: Rex tirannosauro; Sogni di principessa; Martino dormiglione; Il treno che non partiva.

Collana:    Tre passi
Età:            5+
Prezzo:      5,90 €

E per oggi il nostro viaggio nelle edizioni locali termina qui :-)

Se siete interessati a qualche titolo, attualmente i libri di Edizioni EL non sono acquistabili on line.
Ma a questo indirizzo del sito di EL si può facilmente cercare una libreria in cui i loro titoli sono distribuiti.

Alla prossima domenica! :-)

giovedì 17 settembre 2015

Buonanotte...



" Il colore mi possiede. 
Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. 
Mi possiede per sempre, lo sento. 
Questo è il senso dell'ora felice: io e il colore siamo tutt'uno.
Sono pittore. " 

(Paul Klee)

Buonanotte :-)

Rubrica: "La finestra sulle mie letture"

La rubrica "La finestra sulle mie letture" è lo spazio in cui racconto come procedono le mie letture
Il suo giorno è il giovedì :-)
Ispirandomi al nome della rubrica, per illustrarla ho scelto un dipinto con una donna che legge accanto ad una finestra, perchè qui all'Acquerello siamo pittorici e meditativi :-) Eccola:


I punti della rubrica sono questi:

1. La lettura del momento;
2. L'inizio... del libro che sto leggendo;
3. Cosa mi piacerebbe leggere, visto su altri blog;

Quindi ecco le notizie sullo stato delle mie letture :-)

1. La lettura del momento;

Qualche tempo fa ho cominciato un libro, di cui mi aveva conquistato l'idea che fosse ambientato ad Aquileia, che è nella mia regione. E poi, aveva una bellissima copertina... E' "Le strane morti di Aquileia" di Marco Dellera. Mi ha colpito anche che si dicesse che era un giallo erotico, mi sembrava una cosa nuova. Comunque il fatto che fosse ambientato ad Aquileia m'ispirava troppo, e poi adoro i gialli, per cui non vedevo l'ora di provare!


L'ho cominciato molto curiosa... Poi, nel corso delle mie scorribande su Amazon, sono incappata in "Marmellata di rose", un thriller di Fabio Girelli. E allora... Addio. Ho accantonato il primo. E mi sono risvegliata quando ho finito "Marmellata di rose".
L'idea era di leggerli in contemporanea, poi però non è andata così... Il fatto è che io non resisto, come si dice a casa mia "ai morti ammazzati" *_* (laddove con questa raffinata espressione linguistica si vanno ad intendere narrati casi di omicidio caratterizzati dalla spiccata efferatezza u.u)


Finito "Marmellata di rose", sono tornata a "Le strane morti di Aquileia". Solo che in contemporanea ho preso un altro libro di Fabio Girelli "Io sono il drago"... e ho accantonato di nuovo "Le strane morti di Aquileia" -.- Ora, teoricamente, potrei tornare a "Le strane morti di Aquileia". Ma ho un altro di Fabio Girelli, "Tutto il villaggio lo saprà", che devo ancora cominciare meramente a causa di un problema tecnico del tablet. Per quando l'avrò risolto, spaccio ancora a me stessa la versione che li leggerò in contemporanea... 


2. L'inizio... del libro che sto leggendo;

In questo punto riporto poche righe del libro che sto leggendo, giusto per dare un'impressione.
Il mio problema tecnico del tablet fa sì che la scelta sia meno scontata, perciò cito l'inizio del giallo erotico "Le strane morti di Aquileia" di Marco Dellera:

Il cielo si era rapidamente coperto di nubi plumbee e già si sentivano gli echi dei tuoni che avanzavano minacciosi. La Range Rover nera superò l'aereoporto "Ronchi dei Legionari" e rallentò. La donna alla guida, dopo una breve esitazione, accellerò imboccando l'autostrada, direzione Trieste. La temperatura fuori era di un grado sotto lo zero e il fondo stradale rischiava di essere ghiacciato. L'appuntamento a Trieste era molto importante e non poteva permettersi che una sciocchezza qualsiasi lo mandasse in fumo. Il solo pensiero le scatenò un brivido freddo.

3. Cosa mi piacerebbe leggere, visto su altri blog;

Non c'è niente da fare, l'autunno m'induce alle malvagità e i morti ammazzati. Perciò mi sono fatta acchiappare da questo saggione visto da Isa de "Il Bosco dei Sogni Fantastici":


Casomai sopravvivo alla mia wishlist ^^ leggerò anche questo :-)
E per il mio riepilogo settimanale è tutto, alla prossima settimana!

mercoledì 16 settembre 2015

Buonanotte...


" Nella casa di una famiglia felice, 
semplici stoviglie di ceramica risplendono più della giada. "

(Proverbio cinese)

Buonanotte :-)