Rubrica "L'Attimo nel Bosco": Lo Shopping

Benvenuti ad un nuova puntata de "L'Attimo nel Bosco", la rubrica che nasce dall'amicizia con Isabella del blog Il Bosco dei Sogni Fantastici. Il nome della rubrica nasce proprio dall'unione dei nomi dei nostri due blog :-)

L'idea della rubrica è che entrambe affrontiamo lo stesso tema, per parlare un pò di noi :-). Possono entrare in gioco libri, le altre nostre passioni, le nostre vite.

Per oggi Isabella ha lanciato il tema dello Shopping. Potete leggere la sua bella moneta qui.

Come ho risposto io...?

... Con una mia personale storia dello shopping :-)

(Scena tratta dal film "I love shopping")

Adesso mi sono calmata. Per anni ho avuto la lievissima inclinazione a comprare cose (di poco prezzo. Di poco prezzo. Ma sempre cose.) Il mio armadio pieno lo può confermare.

All'ultimo cambio di stagione, la scena era più o meno quella della foto sopra.

Stavo seduta sul mio letto, leggermente sconsolata, e circondata, nella stanza, dalle mie borse. La visione era impressionante. Ed erano solo le borse, eh!

Come un'ancora di salvezza, ho preso il cellulare e ho scritto alla mia migliore amica.

"Vale... ma secondo te ho un problema..? Tu quante borse hai?"

Vale: "All'ultima conta erano 35".

... Trentacinque?? No dai, io non arrivo a tante... E sentirsi improvvisamente salvi.

Il fatto che mi frega sono quelle offerte tipo "Tutto a tre euro".

Una volta, al mercato di San Benedetto del Tronto, ho trovato una bancarella di borse tutte a tre euro. Fanculo le ipocrisie, mi sentivo in paradiso! E ne ho prese tre.

Io compro tutta roba così, massima spesa 10 euro, anche perchè non voglio sentirmi vincolata con roba che costa, con la paura che si rompa, o di perderla, il che mi succederebbe abbastanza spesso considerando la mia abitudine di togliermi di dosso la bigiotteria prima di mangiare al ristorante (lo so, eccentrico, ma faccio così).

C'è di buono che non ci sono attaccata, alle cose. Una buona percentuale di volte, la roba che ho comprato è finita regalata immediatamente dopo.

Ho il cuore tenero. Se qualcuno che mi è caro vede un acquisto che ho appena fatto e dice: "Che bello!", quasi sempre glielo regalo.

L'unica cosa a cui sono attaccatissima è la mia bigiotteria.

Adoro i colori, la lucentezza, è un pò il mio angolino personale.

Adesso penso siano anni che mi sono calmata. Parenti e amici sono rimasti tarati su un mio bisogno estremo di vestiti/borse/bigiotteria, quindi i loro regali sono sempre di quel tipo, perciò continuo a riceverne, ma non mi dispiace.

Con tutta la roba che ho, penso che potrò andarci avanti per sempre.

Vi mostro una foto, vi faccio entrare nella mia collezione :D

Il bracciale azzurro col gufetto è uno dei miei preferiti, è troppo dolce...

Dell'anello con dentro l'orologio vado particolarmente orgogliosa. E lo adoro. Me l'hanno regalato i miei.

E la catena è una delle mie collane, una delle più belle che ho :-) Ha dentro un nastro di velluto nero.

Di recente sono stata con delle amiche al bellissimo Street Food Festival. Alla fine, mentre tornavamo alla macchina, siamo passate davanti al negozio "Bijou Brigitte" (tutte le donne lo conoscono, vero..?), sulle vetrine erano appesi dei cartelli, c'erano dei saldi pazzeschi.

Ovviamente, siamo entrate.

Io sono finita a ciondolare qui e là, guardando tutto. Loro qualcosa hanno preso.

La mia migliore amica, sempre la Vale, mi guarda e mi dice, shockata: "Ma Anna, tu non hai preso niente..?".

Eh già. Mi sono calmata, io.

(Poi ci sarebbe anche il fatto che... ehm.. coff... il mio cassetto delle collane è abbastanza pure per le generazioni a venire!)

Fine