Benvenuti ad un nuova puntata della rubrica "O Melas Baptismòs".
Dall'idea di un battesimo ortodosso per immersione, nel genere giallo-noir, è nato il suo nome greco, che significa "Il Nero Battesimo".
La rubrica è dedicata al gruppo di scrittori Torinoir. Il gruppo si propone di raccontare la propria città attraverso il romanzo giallo-noir.
Patrizia Durante è nata e vissuta a Torino, città che ama e conosce in modo profondo.
Prima insegnante, poi cronista e scrittrice, considera ciò che la circonda come spunto di riflessione, e se ne appropria quindi con curiosità e interesse, per restituirlo ai lettori di giornali e siti con cui collabora.
Appassionata lettrice, divide la sua produzione letteraria tra fantasia e realtà.
Con Angelo Caroli ha pubblicato il giallo “I baci del diavolo” (2007) e per l’editrice La Stampa il libro di cronaca “Fantasma di donna” (2008). “Delitto alla Fiera del Libro” (2008) è scritto con Angelo Caroli, Mario Barbero, Massimo Prosio e Claudio Cerasuolo. Segue ancora un libro di cronaca “Statuto la memoria perduta – 13 febbraio 1983” con Gabriele Galvagno (2012), unico testo scritto sulla tragedia del Cinema Statuto che tanto ha colpito e modificato la nostra città e l’Italia intera con le leggi sulla Sicurezza nei locali pubblici.
Nell’aprile del 2013, assieme ad altri undici giallisti torinesi, fonda l’Associazione Torinoir.
Diversi sono i progetti in cui è stata coinvolta con il gruppo Torinoir: MemoNoir 2015, La morte non va in vacanza (raccolta di racconti estivi) e MemoNoir2016.
MemoNoir2016 è l'unica agenda dedicata al mondo del giallonoir. La frizzante prefazione è a cura di Margherita Oggero. Ogni mese è introdotto da una breve presentazione di uno scrittore del gruppo, attenta alla sua produzione ma anche divertente, con curiosità relative alla sua personalità o alle dinamiche del gruppo. Segue, un racconto dello scrittore presentato. Quindi abbiamo ben 12 racconti nella MemoNoir, titoli come Bang! (Fabio Girelli), Rodeo di Sangue (Giorgio Ballario), Ossessione (Massimo Tallone)... Gli altri sono da scoprire :-) L'agenda è in vendita in tutte le librerie o su Amazon.
" L'INSALATA DELL'ORCO "
Pepi Randaccio è un'ottima cuoca e blogger a tempo pieno.
Di ritorno dal verduriere, da cui ha acquistato verdure scelte con cura, fa ritorno nel suo regno, la sua cucina, dove intende creare un'evoluzione dei Capunèt, una ricetta tradizionale piemontese.
Ma tra le foglie di una lattuga, Pepi trova un bigliettino piegato più volte e vergato con una grafìa tremolante: AIUTO.
Chiama il comandante Mario Mussotto e, senza giri di parole, gli dice di avere bisogno di lui.
«Buongiorno ragazza, sì sto bene. È un pezzo che non ci sentiamo, il tuo invito a prendere un caffè è proprio carino e gradito.»
Pepi era rimasta zitta qualche secondo, la risposta dell’uomo l’aveva spiazzata, poi aveva replicato: «Che palle! Lo sai che odio i convenevoli, ti devo parlare e mi piace andare al sodo.»
«Cara Pepi, quelli che tu chiami convenevoli, per la gente comune sono solo buona educazione. Ora rifai il numero e, se hai davvero bisogno di me, usa i convenevoli.» Mario aveva staccato la comunicazione e Pepi era rimasta a bocca aperta a fissare lo schermo del telefonino...
All'arrivo di Mario a casa di Pepi, il suono del campanello puntuale come la morte, darà il via ad un racconto come un ricco e raffinato bouquet, creato con alta cucina, passione da togliere il fiato e la natura della campagna di Castiglione Torinese in primavera: un'esplosione di colori.
Un racconto che ci fa scoprire che la terra può essere colma di primizie ma può anche nascondere un terribile segreto.
Per fortuna che, in natura, esistono anche gli uomini con lo sguardo freddo di un lupo... ;-)
Non vi dico altro eccetto... Buona MemoNoir2016! :-)
E per la prossima volta, super cover..! Al prossimo sabato!
MemoNoir2016 e "L'insalata dell'orco"
di Patrizia Durante
Nella puntata di oggi conosceremo meglio l'agenda del gruppo, la MemoNoir2016 e il contributo di Patrizia Durante. di Patrizia Durante
MemoNoir2016 è l'unica agenda dedicata al mondo del giallonoir. La frizzante prefazione è a cura di Margherita Oggero. Ogni mese è introdotto da una breve presentazione di uno scrittore del gruppo, attenta alla sua produzione ma anche divertente, con curiosità relative alla sua personalità o alle dinamiche del gruppo. Segue, un racconto dello scrittore presentato. Quindi abbiamo ben 12 racconti nella MemoNoir, titoli come Bang! (Fabio Girelli), Rodeo di Sangue (Giorgio Ballario), Ossessione (Massimo Tallone)... Gli altri sono da scoprire :-) L'agenda è in vendita in tutte le librerie o su Amazon.
E ora conosciamo meglio il contributo alla MemoNoir2016 che accompagna il mese di marzo, il racconto di Patrizia Durante:
" L'INSALATA DELL'ORCO "
Pepi Randaccio è un'ottima cuoca e blogger a tempo pieno.Di ritorno dal verduriere, da cui ha acquistato verdure scelte con cura, fa ritorno nel suo regno, la sua cucina, dove intende creare un'evoluzione dei Capunèt, una ricetta tradizionale piemontese.
Ma tra le foglie di una lattuga, Pepi trova un bigliettino piegato più volte e vergato con una grafìa tremolante: AIUTO.
Chiama il comandante Mario Mussotto e, senza giri di parole, gli dice di avere bisogno di lui.
«Buongiorno ragazza, sì sto bene. È un pezzo che non ci sentiamo, il tuo invito a prendere un caffè è proprio carino e gradito.»
Pepi era rimasta zitta qualche secondo, la risposta dell’uomo l’aveva spiazzata, poi aveva replicato: «Che palle! Lo sai che odio i convenevoli, ti devo parlare e mi piace andare al sodo.»
«Cara Pepi, quelli che tu chiami convenevoli, per la gente comune sono solo buona educazione. Ora rifai il numero e, se hai davvero bisogno di me, usa i convenevoli.» Mario aveva staccato la comunicazione e Pepi era rimasta a bocca aperta a fissare lo schermo del telefonino...
All'arrivo di Mario a casa di Pepi, il suono del campanello puntuale come la morte, darà il via ad un racconto come un ricco e raffinato bouquet, creato con alta cucina, passione da togliere il fiato e la natura della campagna di Castiglione Torinese in primavera: un'esplosione di colori.
Un racconto che ci fa scoprire che la terra può essere colma di primizie ma può anche nascondere un terribile segreto.
Per fortuna che, in natura, esistono anche gli uomini con lo sguardo freddo di un lupo... ;-)
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Non vi dico altro eccetto... Buona MemoNoir2016! :-)
E per la prossima volta, super cover..! Al prossimo sabato!
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